termodinamico

La questione dei pannelli termodinamici

Ecco cosa troverai in questo articolo:

  • perchè il termodinamico è una bufala
  • non è vero che produce anche di notte
  • non è vero che produce anche con la pioggia
  • non è vero che non consuma energia
  • non è la soluzione per produrre acqua calda gratis

 

5 anni fa improvvisamente è comparso dal nulla questo sistema innovativo ( anche se di innovazione non c’è assolutamente nulla) per fare acqua calda.

Inizialmente è stato spinto e proposto dai grossi gruppi di distribuzione del materiale fotovoltaico, successivamente è stato cavalcato sconsideratamente dai banditi delle vendite d’assalto del risparmio energetico, alcuni dei quali contenevano furbescamente la desinenza Enel (senza autorizzazione dall’Enel).

 

Fai attenzione che ancora oggi lo fanno, perché sanno che la diffidenza si abbassa quando si mostra un finto cartellino Enel, o nel nome dell’azienda si include la parola Enel.

 

Devi sapere che questi venditori del risparmio energetico sono sempre alla ricerca di un prodotto commerciale nuovo da proporre.

Sanno bene di essere carenti dal punto di vista tecnico e quindi puntano tutto sull’effetto commerciale che un nuovo prodotto può avere, senza preoccuparsi troppo della vera efficacia del sistema.

 

Una delle frasi commerciali e più assurde che ho sentito su questa macchina è “il pannello solare che funziona anche di notte!!!”

 

Figurati l’euforia dei commerciali che finalmente potevano andare in giro a proporre e quindi imbrogliare la gente con questa frase commerciale ad effetto.

 

Ultimamente sto vedendo delle televendite (come quelle dei materassi in TV), in cui una bella morettina ti racconta di come puoi risolvere i problemi delle bollette con una piastra da frigorifero…

e adesso ti spiego nel dettaglio perché le cose non stanno proprio come te le raccontano…

 

Prima di entrare nei dettagli tecnici vorrei subito metterti al corrente dei valori economici reali del prodotto, in modo da svelarti subito l’entità delle fregature che in modo truffaldino propongono alle famiglie Italiane, nonché fornirti dei veri valori di risparmio sulle bollette che questa tecnologia può garantire.

 

Un termodinamico con 1 pannello e un serbatoio da 300 litri di acqua con accessori costa 1.700€+iva all’installatore.

Se consideriamo un po’ di materiale idraulico occorrente agli allacciamenti (400€), due giorni di installazione e collaudo (700€) e un piccolo margine di guadagno sulla vendita (350€).

 

Arriviamo ad un totale di 3.150€+iva 10%  quindi al cliente circa 3.500€.

Questo sarebbe quello che dovrebbe costare il solare termodinamico per una famiglia di 4 persone.

 

Il primo problema è che grazie alla furbizia di queste aziende commerciali che ti mandano il venditore incarognito, anzichè fartelo pagare 3.500€ te lo propongono a 7.000€ con rata da finanziamento per 10 anni.

 

Il secondo problema sta nel risparmio in bolletta, perché da quello che ti raccontano sembra che il termodinamico non consuma niente come un solare termico, in realtà ti tengono nascosto che all’interno del sistema è presente un compressore che consuma molta energia elettrica, quindi è vero che diminuirà il consumo di gas, ma di contro vedrai salire notevolmente il consumo di corrente.

 

Un’altra cosa molto importante che non viene detta è che il termodinamico in sostanza è identico ad una pompa di calore come funzionamento e componenti, l’unica cosa di diverso è che anziché avere un’unità esterna con la ventola, ha una piastra di alluminio da frigorifero di bassa qualità.

Questa soluzione è molto interessante nei paesi caldi come sud Italia o in Spagna ma è fortemente penalizzante per zone più fredde e umide, in quanto i pannelli si ricoprono di ghiaccio creando lastre molto pericolose in caso di distacco accidentale.

Adesso entriamo nello specifico del prodotto e vediamo i 3 punti che tecnicamente vengono proposti come innovativi e rivoluzionari.

 

PUNTO 1

 

ELEVATO C.O.P. (coefficiente di performance) FINO A 6.0

Questa è un’affermazione particolarmente falsa perché viene misurata in condizioni estive quando in esterno ci sono 30 gradi con il sole che batte sul tetto, in queste condizioni per assurdo si può riscaldare l’acqua semplicemente lasciando un bidone metallico al sole, senza la necessità di spendere 7.000€.

Con 2 gradi esterni il COP reale non sale al di sopra del 3.0.

 

TERMODINAMICO SOLO ACQUA CALDA E NON IDONEO AL CLIMA FREDDO E UMIDO DELLA PIANURA PADANA.

TERMODINAMICO SOLO ACQUA CALDA E NON IDONEO AL CLIMA FREDDO E UMIDO DELLA PIANURA PADANA
TERMODINAMICO SOLO ACQUA CALDA E NON IDONEO AL CLIMA FREDDO E UMIDO DELLA PIANURA PADANA

A differenza del termodinamico, una pompa di calore professionale per acqua calda può svolgere anche altre due funzioni aggiuntive che il termodinamico non può svolgere e soprattutto non ha fattori antiestetici. 

 

  • La prima è la climatizzazione gratuita (quindi un reale COP oltre i 7) perchè il risultato del riscaldamento dell’acqua attraverso un circuito frigorifero è proprio aria condizionata e deumidificata, che solo nella modalità estiva può essere convogliata all’interno dei locali;

 

  • la seconda è il ricambio d’aria: sfruttando sempre le ventola della pompa di calore ad aria professionale per acqua calda si può fare ricambio d’aria gratuito.

 

Inoltre per un’apparecchiatura di alta qualità come con le termopompe per acqua calda sanitaria, la spesa si aggira comunque sui 3.500€ montata, con in più la possibilità di essere gestite con applicazione da smartphone.

 

TERMOPOMPA PROFESSIONALE PER ACQUA CALDA, RICAMBIO ARIA E CLIMATIZZAZIONE GRATUITA CON UNITÀ MONOBLOCCO DA INTERNO

TERMOPOMPA PROFESSIONALE PER ACQUA CALDA, RICAMBIO ARIA E CLIMATIZZAZIONE GRATUITA CON UNITÀ MONOBLOCCO DA INTERNO
TERMOPOMPA PROFESSIONALE PER ACQUA CALDA, RICAMBIO ARIA E CLIMATIZZAZIONE GRATUITA CON UNITÀ MONOBLOCCO DA INTERNO

PUNTO 2 (il mio preferito)

 

“PRODUCE ANCHE DI NOTTE E CON LA PIOGGIA”

Questa è la trovata che più mi fa ridere e sul quale i commerciali fanno più leva, oggettivamente il problema è sentito perchè nessun pannello solare produce di notte e con la pioggia…  Questo è un problema che non ha ancora risolto nessuno!

Purtroppo in realtà non sono riusciti a risolverlo nemmeno loro, perché il pannello termodinamico non è un pannello solare ma bensì uno scambiatore di calore, né più né meno è uguale a quello che hai montato dietro il frigorifero di casa.

Praticamente ti hanno mentito chiamando uno scambiatore di calore di bassa qualità che scambia temperatura con l’esterno con il termine pannello solare “magico”.

 

Devi sapere che le pompe di calore sfruttano lo stesso principio di scambio termico, con la differenza che nell’unità esterna hanno una ventola che migliora notevolmente le performance di scambio termico senza ricorrere a superfici estese e brutte esteticamente da mettere in facciata o sul tetto.

 

Inoltre, in condizioni di forte freddo e alta umidità, le pompe di calore professionali per acqua calda hanno la possibilità di fare sbrinamento e continuare a scaldare l’acqua.

 

Il termodinamico in condizioni di freddo e umidità crea uno strato di ghiaccio da cui non riesce a liberarsi perché non ha una funzione sbrinamento, in aggiunta si può verificare una situazione pericolosissima per i passanti perché le lastre di ghiaccio generate dai pannelli termodinamici si possono staccare improvvisamente diventando delle vere e proprie ghigliottine.

 

PUNTO 3

“FACILE DA INSTALLARE E DA MANTENERE”

Anche questi due concetti non sono poi così veritieri:

 

Non è assolutamente facile da installare, perché bisogna comunque montare una piastra da frigorifero sul tetto o su una facciata, ti ricordo che oltre ad essere molto ingombrante è anche veramente brutto esteticamente.

La distanza tra il bombolone interno dove è alloggiato il compressore da frigorifero non deve assolutamente superare i 7 metri, molti impianti non rispettano sempre questa regola e possono dare grossi problemi di rendimento e guasti nel tempo.

 

L’altro aspetto importante è la manutenzione o usura e guasti nel tempo.

Purtroppo, come spesso accade in Italia nel settore idraulico, si dà molta importanza alla vendita sconsiderata del prodotto per fare numeri e grossi guadagni e si pensa sempre poco alla formazione degli installatori e dei centri assistenza.

 

Il termodinamico ricade in pieno in questa politica deleteria per il cliente, ma a differenza di sistemi a caldaie o climatizzatori la situazione è aggravata dai numeri delle installazioni molto limitanti.

 

Questa scarsità di realizzazioni compromette negativamente la rete dei centri assistenza abilitati che è praticamente nulla o di bassissima qualità.

 

Inoltre bisogna anche considerare le cause di guasto dovute alle intemperie, ad esempio l’installazione a tetto è fortemente sconsigliata in quanto una semplice e leggerissima piastra da frigorifero mal digerisce la grandine.

 

Abbiamo già avuto modo di sentire clienti disperati per danni da centinaia di euro a causa di una leggera grandinata, perché è sufficiente che un canaletto di passaggio del gas refrigerante si ammacchi che tutto il sistema si blocca.

 

Le riparazioni sono molto costose perché come al solito i pezzi di ricambio vengono venduti a prezzi altissimi e la sostituzione del pannello a tetto comporta molta manodopera e specializzazione.

 

Infine tutte le giunzioni del circuito refrigerante non sono saldate in fabbrica e localizzate all’interno dell’apparecchio (come avviene per le Termopompe ad aria per acqua sanitaria) ma è necessario realizzare giunzioni o saldature da idraulici in cantiere che non garantiranno lunga tenuta e durata nel tempo.

 

CONCLUSIONI:

Ricapitolando abbiamo detto: il sistema viene venduto al doppio del prezzo, nel nord Italia non è performante, è praticamente una spesa inutile.

Nel sud e nelle regioni calde può avere un senso a patto che venga sacrificata l’estetica della facciata e che le condizioni tecniche vengano rispettate, ricordi i 7 metri?

La manutenzione non è cosi scontata ed i danni accidentali potrebbero compromettere per sempre il funzionamento di questo apparato.

Formica Furba® non istalla il termodinamico e lo sconsiglia vivamente nelle zone dove operiamo, non lo riteniamo un sistema efficiente e quindi per noi è bocciato come sistema di efficientamento energetico.

Lascia un commento qui sotto per farci sapere cosa ne pensi…


Fabio Franzoni
Fabio Franzoni

Dopo 20 anni come tecnico-installatore nel settore termo-idraulico e 10 anni nel campo delle pompe di calore di ultima generazione e degli impianti di riscaldamento NO GAS. Ho fondato prima Azzeralebollette e poi Formica Furba@ per dare una risposta concreta al sogno di una casa energeticamente indipendente.

    27 replies to "LA BUFALA DEL TERMODINAMICO"

    • Gianni D'Argento

      Da azienda di progettazione/installazione di Conversano (BA), sottoscrivo a pieno quanto scritto nell’articolo. L’installazione non è per nulla semplice ed i costi non sono giustificati. Abbiamo installato tre impianti “termodinamici” ma siamo ritornati immediatamente sugli scaldacqua in pompa di calore: in 7 anni ne abbiamo installati oltre 100 con la soddisfazione di tutti i clienti.
      Gianni

    • Giuseppe Carolo

      Grazie per i consigli che sicuramente metterò in pratica,anche se ero attratto da questa nuova tecnologia.Avendo una caldaia a condesazione e riscaldamento a termosifoni,pensavo mi avrebbe portato dei benefici in termini di risparmio sulla bolletta del gas.Penso invece che farò sicuramente il cappotto di coinbentazione esterno da 10 cm,e avrò sicuramente da subito e negli anni avvenire un risparmio sulla bolletta del gas.Grazie,Giuseppe.

      • Giuseppe

        Salve il termodinamico d’inverno ci mette molto tempo per riscaldare l’acqua, è facile restare senza acqua, per riscaldare 200 litri di acqua vi mette 10 ore!

    • Icio

      buongiorno grazie per l’articolo molto esaustivo per le persone che ignorano le tematiche energetiche e che si lascerebbero attrarre dalle sirene del risparmio e sinceramente ero molto interessato al progetto ma ora ho molti dubbi abitando in provincia di Cremona in piena pianura padana. la casa di 100m2 è del 2014, indipendente, coibentata a cappotto, caldaia a condensazione con pannello solare, riscaldamento a pavimento indipendente per la zona giorno e la zona notte, climatizzazione totale a pompa di calore. potrei ulteriormente incrementare il risparmio energetico ? grazie cordiali saluti Maurizio Ghidelli (pensionato)

      • Franzoni Alessandro

        Buongiorno, per una consulenza tecnica e per ricevere maggiori informazioni si deve iscrivere lasciando i suoi contatti in questa pagina, grazie: https://www.formicafurba.com/contatti/

        • angelo

          d’accordo sul così detto termodinamico specialmente in valle padana. Ma la pompa di calore ad aria va in crisi quando ci sono 1 grado centigrado con la nebbia. Se pero potessimo ibridare la pompa di calore ad aria con un sistema idrotermico posto a pochi metri sottoterra. Questo sopperirebbe, per le giornate a clima avverso alla riduzione di scambio termico dato dalla formazione continua di brina. Questo sarebbe un grosso passo avanti nell’eliminazione della combustione nel riscaldamento specie dove c’è il sistema a pavimento. Considerato che le pompe di calore ad aria catturano una certa quantità di micropolveri abbondantemente presenti nell’aria della valle padana avremmo dato un contributo al miglioramento ambientale

          • Fabio Franzoni

            Angelo, le termopompe professionali lavorano sino a -20, scaldano l’acqua nei termosifoni a 65 gradi, anche con temperature intorno allo zero e molta umidità, non hanno nessun tipo di problema. Ovviamente a patto che si dimensioni bene il sistema e si scelga l’apparecchiatura giusta.
            Non è corretto generalizzare, come per le automobili, le Formula 1 sono fatte per correre a 350kmh, possono fare curve a velocità supersoniche e hanno stabilità garantita dalla portanza aerodinamica. I trattori, viceversa, sono fatti per andare lenti e avere una potenza di traino poderosa con qualsiasi pendenza. Entrambi gli esempi utilizzano il motore a combustione interna a pistoni, quindi secondo le tue affermazioni, visto che conosci solo le Formula 1, il luogo comune sarebbe che non è possibile arare un terreno con il motore a pistoni. Uguale vale per i sistemi pompa di calore, esistono macchine inverter concepite per climatizzazione estiva che non sopportano temperature dell’acqua di riscaldamento superiori a 35 gradi, e quando c’è nebbia a 3 gradi vanno in tilt, come di contro ci sono Termopompe Professionali concepite per essere efficienti in riscaldamento a 60 gradi e non temono temperature esterne umide e rigide.

    • Gemma Messina

      Salve, ero orientata sul pannello termodinamico, ma leggendo l articolo vorrei avere info su scaldabagno a pompa di calore. Mi serve per una villetta dove vi sono due bagni. Sarei grata di ricevere info ed eventuale preventivo. Grazie

      • Fabio Franzoni

        Ciao Gemma, per scaldabagni a pompa di calore non servono particolari informazioni, sono macchine estremamente semplici, le migliori in ordine di qualità sono 1 kronoterm 2 dimplex 3 ochsner 4 ariston

    • Claudio Raia

      Ottimo articolo, quando in Italia un ente a difesa del cittadino dai pirati commerciali? Grazie

      • Fabio Franzoni

        Claudia, in italia non vi è uno stato diritto dove prevale il buon senso, come ad esempio qui in svizzera, in italia se provi a denunciare atteggiamenti scorretti della concorrenza rischi di pagare pure i danni legali se ti fanno causa. Il lavoro di denuncia che stiamo facendo è già al limite…e molto spesso la gente è talmente ignorante che arriva a pemsare che o facciamo solo per farci pubblicità.

    • Andrea

      Interessante ed ha chiarito molti dubbi, volevo sapere più informazioni sul geotermico , come recensioni prodotti e novità . Potete essere di aiuto grazie Andrea

      • Franzoni Alessandro

        Buongiorno, dato il nuovo decreto superbonus 110% abbiamo istituito una piccola procedura per snellire la lavorazione delle numerose richieste si iscriva qui https://www.formicafurba.com/contatti poi segua le istruzioni che riceve via email. Grazie

        • Enrico

          Purtroppo dietro consiglio di un amico di infanzia sono caduto anche io nella trappola del Termo dinamico, non funziona ormai dal 2019 e mi hanno chiesto 350€ soltanto per venire a vedere dove è il guasto, non oso immaginare il costo del lavoro finito .
          Peccato aver buttato i soldi su consiglio di un amico

    • giuseppe pignataro

      buongiorno, mi hanno fatto un preventivo x il superbonus 110, con votovoltaico, (13418,00), sistema di accumulo 10 kw (10720,00) pompa di calore ibrida large (15000,00) solare termico termodinamico (8500,00) climatizzatori nr.5 (12340,00) 9valvole termostatiche (900,00), leggendo il vostro articolo mi sono venuti dei dubbi su tutta l’operazione, avete qualche consiglio? la mia casa è indipendente su tre lati con 140 metri quadri a Torino. grazie Beppe

    • Emanuele Agosti

      Salve, ora capisco un po’ di cose… io sono io di quelli che, per sfortuna, hanno abboccato alla lenza del termodinamico… e confermo l’inefficienza dell’impianto, spesso soprattutto d’inverno, mi trovo senza acqua calda dopo poco tempo.
      Gradirei capire se c’è una possibilità di riconvertire l’impianto, a costi ragionevoli.
      Grazie

    • Antonio De Luca

      Gent.mo Fabio Franzoni, io sono uno di quelli che ci è cascato nel 2016, adesso dopo quattro anni si è bruciata la scheda e spero che ci sia il ricambio. Almeno io sto a sud di Roma e il sistema più o meno ha funzionato.
      Abito in una villetta a tre piani con quattro bagni, cosa mi consigli, sostituire la scheda (sperando che non costi esageratamente) o vedere altri sistemi?
      Come riscaldamento ho una caldaia che serve tutti i piani ed è da pavimento.
      Ti ringrazio e nell’attesa di un tuo gentile riscontro ti invio cordiali saluti.

      Antonio De Luca

    • Roberto Krajcirik

      Quoto in toto! Per tutta la vita.

    • Carlo

      Bell’articolo!

      Domanda:
      Il mio termotecnico mi ha proposto la VCM termodinamica,parliamo della stessa roba?
      Per intenderci, vorrebbero montarmi una VMC “Mydatec Ultrair”, quella farebbe climatizzazione senza altri elementi come PDC.

      Sono in zona climatica “E” d’inverno scendiamo a -12.

      Grazie

    • Aldeghi Dario

      Una truffa bella buona ho messo impianto 9 anni fa dopo 5 mesi ho cessato di usarlo ,si consumavo meno gas però le bollette della luce erano raddoppiate se non trplicate

    • Tommaso Battaglia

      Nel dicembre 2020 ho montato un impianto termodinamico nwg ed ho speso più di 10.000 euro in contanti… ebbene l’impianto non ha mai funzionato!!! E siccome l’nwg non ha mai fatto un sopralluogo di verifica ho dovuto adire per vie legali con ulteriori spese… ma ancora non ho risolto il problema!!!

    • […] tutto da quanto paghiamo per un impianto termodinamico e dove viviamo. Interessante questo articolo che chiarisce alcuni punti di questo […]

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